IL CARTONGESSO

Building & Bricolage • lug 07, 2018

Rivoluzionare la propria Casa : Il Cartongesso

ll desiderio di cambiare l’aspetto della tua casa o del tuo appartamento può spingerti ad immaginare la creazione di nuove pareti all’interno dei tuoi ambienti. Ricavare una cabina armadio in una stanza da letto molto grande; separare meglio un ingresso dalla zona living; creare un antibagno con una piccola lavanderia; sono tutte ottime idee realizzabili grazie al cartongesso, che rappresenta la soluzione ideale per sostituire in modo efficace il tradizionale mattone. Il cartongesso è un materiale da costruzione formato da uno strato di gesso racchiuso tra due fogli di cartone. Si presenta sotto forma di lastre larghe 120 cm, lunghe da 200 a 300 cm, e con spessori variabili da 6 a 18 mm. Il cartongesso ha bisogno di una struttura su cui essere fissato. Una parete in cartongesso è realizzata con un sistema di costruzione a secco, senza l’utilizzo di malte o cementi, ma solo di semplici viti e tasselli. È costituita da una struttura metallica, fissata al pavimento, al soffitto e a una o più pareti, da un’intercapedine che può essere riempita di materiale isolante, e da due lastre esterne di gesso rivestito.

Il cartongesso ha bisogno di un’intelaiatura metallica su cui essere fissato. Questa struttura si realizza con l’ausilio di profili in alluminio zincato, posti in orizzontale e in verticale. I profili orizzontali, guide, sono collegati direttamente a soffitto e pavimento tramite tasselli. I profili verticali, detti montanti, sono interposti fra le due guide a formare un’orditura sulla quale saranno fissate le lastre di cartongesso. Il profilo guida si può trovare normalmente in tre misure 50×50 mm, 75×50 mm, 100×50 mm. Lo spessore di una parete in cartongesso dipende dalla sua funzione che determina la dimensione del profilo metallico, lo spessore e la quantità di lastre di cartongesso. Lo spessore minimo di una semplice parete divisoria può essere di 75 mm, se si utilizzano lastre di cartongesso standard di 12,5 mm. Lo spessore della parete può aumentare se nell’intercapedine è necessario ospitare il controtelaio di una porta scorrevole, cavi elettrici, tubazioni. Con il cartongesso si possono anche realizzare pareti con forme particolari, curvilinee e con archi. In questo caso è possibile utilizzare il cartongesso con spessore 6 mm che è molto flessibile, e consente numerose soluzioni d’arredo.


Il prezzo delle pareti in cartongesso viene calcolato al metro quadrato. È determinato dalla somma dei costi dei profili metallici, delle lastre di cartongesso, del materiale isolante, del materiale da costruzione (viti, tasselli e stucco) e della manodopera. Il costo di una semplice parete divisoria da 75 mm di spessore si aggira intorno ai 30 euro/metro quadrato, dove 15 euro/metro quadrato sono per la manodopera, 8 euro/metro quadrato per i materiali, 4 euro/metro quadrato per il materiale isolante e 3 euro/metro quadrato per il cartongesso. (questi costi sono ovviamente indicativi e dipendono dal tipo di materiale e applicazione che vorrai andare a costruire). Una parete di 150 mm di spessore, con caratteristiche fonoassorbenti e un doppio rivestimento di lastre di cartongesso costa 45 euro/metro quadrato, così suddivisi: 21 euro/metro quadrato per la manodopera, 14 euro/metro quadrato per i materiali, 6 euro/metro quadrato per il materiale isolante (lana di roccia) e 6 euro/metro quadrato per il cartongesso. Per ottimizzare il lavoro e soprattutto i costi è bene preparare un progetto dettagliato della parete per valutarne misure, funzione e tipo di materiali; per questa ultima parte di progettazione noi della Building & Bricolage siamo disponibili ed ovvio esperti nell’aiutarti a progettare e trovar la miglior soluzione per la tua idea.


Per realizzare pareti in cartongesso basta avere una discreta manualità e precisione. Bisogna munirsi di buoni strumenti, dei materiali adatti al tipo di costruzione che devi realizzare e di un progetto dettagliato e ben disegnato. Devi partire dalla struttura metallica da realizzare con profili guida orizzontali e montanti verticali. I profili guida vanno fissati al pavimento e al soffitto con tasselli adatti, posti a 50 cm l’uno dall’altro. Nelle guide inserisci i montanti, più corti di 1 cm rispetto all’altezza della struttura. Devi fissare prima quelli alle pareti, con i tasselli. Poi inserisci i montanti ogni 60 cm, collegandoli ai profili guida con delle viti, e completa la struttura. Nella parete si può prevedere l’inserimento di una porta. Devi quindi creare montanti appositi su cui fissarne il telaio. Terminata la struttura di sostegno, procedi con la posa delle lastre di cartongesso che devi fissare ai ai profili metallici con delle viti. Quindi poni sulle giunzioni della lastre un nastro a rete e passa alla stuccatura. Puoi finire la parete con una verniciatura o altro decoro a piacere.
Il cartongesso è un materiale molto versatile, economico, facile da lavorare e posare , per tutti questi motivi, ben si presta a numerose lavorazioni differenti. Una delle soluzione più apprezzate, per il cartongesso in camera da letto, per fare un esempio è quella che prevede la realizzazione di una comoda cabina armadio, dove poter organizzare i propri abiti, portando ordine all’interno della stanza. Per realizzare una cabina armadio in cartongesso, il procedimento è pressoché il medesimo di quando si intende costruire una semplice parete, l’unica differenza sarà che serviranno degli appositi elementi angolari per rifinire al meglio lo spigolo della cabina e renderlo meno cedevole. Questi profili metallici devi posarli sugli spigoli per evitare che, in modo involontario, il bordo venga rovinato. Per una buona riuscita del lavoro, l’essenziale è preparare un progetto preliminare dove potrai stabilire la corretta ubicazione della struttura, così che sia possibile tenere conto di eventuali ostacoli o problematiche. Oltre che per la costruzione di una cabina, il cartongesso in camera da letto può essere utilizzato per realizzare una parete con mensole e nicchie e magari illuminazione integrata che vada a fare da sfondo alla testiera del letto, come elemento funzionale e molto decorativo. Nota bene che questi sono solo esempi, nella pratica con il cartongesso hai un numero di applicazioni da poter fare pressoché infinito.
I muri in cartongesso sono un’ottima alternativa, semplice e veloce, per realizzare degli elementi divisori leggeri ma solidi, così da dare una definizione funzionale allo spazio, in base alle proprie necessità. Oltre a fungere da elementi divisori, le pareti in cartongesso possono essere impiegate per costruire delle strutture atte a migliorare il comfort acustico e termico delle pareti perimetrali, con l’interposizione di apposito materiale isolante. Con una parete in cartongesso, infatti, pui costruire una controparete che vada a migliorare l’isolamento della muratura, grazie anche all’impiego di pannelli isolanti. In questo modo si può eliminare il problema dell’umidità sui muri, ma anche puoi abbattere i fastidiosi rumori che possono passare da un appartamento all’altro. L’importante, quando decidi di intervenire in questo senso, è segnare dove sono sistemate le prese elettriche, che devi spostate sulla nuova parete e fare in modo che tra la vecchia muratura e la parete in cartongesso rimanga un’intercapedine che funzioni da isolante. Devi scegliere poi con attenzione il tipo di materiale isolante che cambia in relazione alle tue esigenze, ed il lavoro è fatto.

Dopo aver bene rifinito la tua parete in cartongesso, sigillando i pannelli con lo stucco più volte, devi provvedere tra un passaggio e l’altro a rastrellare e lisciare la superficie, rendendo tutto omogeneo anche grazie all’uso di un rullo. Lo stucco in eccesso va poi rimosso per non appesantire il tutto, carteggiando nelle fasi finali.A questo punto la parete che hai preparato va dipinta nel colore che più risponde ai tuoi desideri abbinandola con il soffitto e il pavimento oppure adoperando tonalità a contrasto, sempre però in modo da armonizzare l’ambiente.

Un’alternativa alla solita pittura è quella di optare per una decorazione murale; sulla parete in cartongesso puoi trasferire immagini di qualsiasi tipo, pure foto personali, disegni, riproduzioni artistiche, con un’applicazione rapida e sempre economica ma davvero ad effetto; il bello di tutto ciò è che ogni nostra decorazione può essere riportato allo stato iniziale con idropittura acrilica, ed ecco che la tua parete è pronta per essere decorata e rinnovata nuovamente.

Anche in bagno la soluzione cartongesso può rivelarsi vincente grazie a prodotti idrorepellenti che si oppongono ai temibili effetti dell’umidità permettendo un budget limitato. Puoi rinnovare questo ambiente dividendo le sue aree, separando ad esempio la zona water dagli altri sanitari. puoi ricavare nicchie, mensole, ripiani non solo per movimentare l’insieme ma anche per usarle come ripostigli “a vista” per biancheria o i vari accessori, una bella pianta ricadente oppure oggetti e decori.

Secondo la normativa, le lastre in cartongesso per ambienti umidi sono classificate come H1, H2 o H3 in funzione del loro assorbimento d’acqua totale, rispettivamente inferiore al 5, 10, 25 %. Per i bagni ma anche per cucine e in luoghi in cui c’è parecchio vapore acqueo, hai la possibilità concreta di utilizzare lo specifico cartongesso adatto alla tua applicazione.

nel nostro punto Vendita a Modena, Via Vincenzo Monti, 103 abbiamo ogni soluzione adatta al tuo progetto; sia a disposizione che rapidamente ordinabile; come spiegato la parte principale e più importante di una lavorazione in cartongesso è la fase di progettazione; insieme a te potremo decidere i materiali idonei e specifici per il tuo progetto, e seguire i lavori dal loro inizio fino alla loro conclusione.


Parola di Staff Building & Bricolage

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